27 GENNAIO: GIORNO DELLA MEMORIA

27 GENNAIO: GIORNO DELLA MEMORIA

Il 27 gennaio 1945 fu il giorno in cui, alla fine della seconda guerra mondiale, i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz vennero abbattuti.

Questa data ha un significato simbolico: quello della fine delle persecuzioni del popolo ebraico e della condanna dell’odio.

Nel 2000 una legge italiana ha istituto ogni 27 gennaio il “Giorno della memoria” e poi nel 2005 l’ONU ha stabilito questa data come giorno di commemorazione in ricordo delle vittime dell’Olocausto.

Anche noi abbiamo riflettuto su questi terribili eventi con la visione del film “La vita è bella” e la lettura e visione di fonti. Abbiamo poi espresso le nostre idee ed emozioni, ma soprattutto la nostra volontà di ricordare per non commettere gli errori del passato. Inoltre abbiamo capito che la diversità è una ricchezza.

Ecco alcuni dei nostri pensieri che vogliamo condividere con voi:

“Credo che la diversità sia un dono bellissimo che arricchisce ognuno di noi.” Vanessa 5°

“È giusto celebrare questo giorno perche’ così si possono ricordare le vittime e non commettere gli stessi errori” Gaia 5 a

“Io penso che per la nostra diversità non dobbiamo essere giudicati, ma dobbiamo sfruttarla e usarla come un punto di forza, un’opportunità per arricchire noi e gli altri.” Chiara 5 a

“Secondo me è sbagliato pensare che qualcuno sia superiore ad altri. questo giorno é molto importante perché ricordiamo tutte le persone che sono morte e per non fare riaccadere questi eventi dobbiamo contribuire anche noi.” Alessandra 5 b

“Io penso che ciò che è accaduto sia così sbagliato che non ci siano scuse per giustificarlo; pensare che la mente umana sia arrivata a questi livelli di odio e cattiveria è preoccupante.” Andrea 5 c

“Se è impossibile capire è anche molto importante sapere, per evitare che le cose orribili del passato possano riaccadere”. Giorgio 5 c

“Sono felicissima che alcune persone siano sopravvissute a questa tragedia. va ricordato il gesto di tutte le persone che hanno aiutato e salvato gli ebrei: sono state premurose e coraggiose. per non ripetere questi errori serve la collaborazione di tutti.” Elena 5 c

Le insegnanti e gli alunni delle classi quinte.